“Se ci credi, la mente può ottenerlo.” – Ronnie Lott (ex giocatore di football americano)
Transizione per trasferimento sportivo
Molto spesso, il passaggio dalla categoria junior a quella senior o dalla scuola all’università, comporta per l’atleta un trasferimento in un nuovo ambiente di sportivo. Probabilmente questo implicherà un cambiamento di allenatore, della rete di supporto, dei compagni di allenamento/compagni di squadra. L’atleta potrebbe passare dall’essere di gran lunga il migliore nel suo precedente ambiente sportivo ad essere solo uno dei tanti atleti di talento. La rete di supporto cambierà e gli atleti rischiano di avere una rete di supporto insufficiente.
Cosa può fare un Genitore/Tutore
Aiutare a pianificare la transizione:
- Questa transizione dovuta a una pianificazione centralizzata (es. da parte del club sportivo)? Che impatto può avere sull’atleta e sulle sue precedenti relazioni?
- Comprendi cosa rende un grande allenatore secondo il Comitato Olimpico Internazionale.
- Chiedi all’allenatore la sua filosofia e i suoi metodi di allenamento, ma anche sul suo approccio e supporto alla Doppia Carriera.
- Pianifica una transizione ordinata tra allenatori e la rete di supporto. Il Genitore/Tutore può essere la costante nella transizione.
- Opera anche una tua transizione da una posizione chiave di responsabilità a quella di supporto chiave. Lavora progressivamente per far sì che l’atleta sia il colui che opera decisioni chiave.
- Comprendi quali sono i potenziali conflitti tra sport e istruzione e quale sostegno lo sport mette a disposizione per l’istruzione dell’atleta.
- Parla con gli altri, il nuovo ambiente sportivo è di supporto, etico, ambizioso e stimolante?
Come posso sostenere la transizione dall’istruzione secondaria a quella universitaria?
Per qualsiasi giovane il passaggio da studente di scuola secondaria all’università può essere un’esperienza estremamente scoraggiante e stimolante. Per l’atleta di Doppia Carriera la sfida del passaggio da un ambiente di apprendimento più dipendente a uno indipendente coincide spesso con il passaggio dalla categoria sportiva junior a quella senior. Questo potrebbe includere un possibile cambio di ubicazione, un probabile cambio di amici e una nuova cerchia sociale, un nuovo allenatore, una nuova rete di supporto, ad esempio un medico, un fisioterapista e un allenatore diversi, etc., un cambiamento o perdita dell’organizzazione quotidiana e minore sostegno familiar.
Consigli per l’atleta nella scelta del corso di studio liceale/universitario
Adattato dalla guida dello Sport Ireland Institute, di seguito sono riportate le domande da fare per la scelta del percorso universitario di atleta d’élite.
- C’è un equilibrio per la Doppia Carriera? La scuola/università consente agli atleti di bilanciare allenamento e competizione fornendo flessibilità di orari, compiti e esami?
- Esistono opportunità di flessibilità di apprendimento? La scuola/università utilizza l’apprendimento a distanza o altri metodi di apprendimento flessibili in modo da consentire all’atleta di poter tenere il passo con il lavoro scolastico/universitario quando è necessario viaggiare? Soddisfa diversi requisiti di apprendimento e varie abilità educative, pur mantenendo i più alti standard educativi? Esiste un percorso di accesso flessibile per gli atleti di élite? Esiste un sistema per far fronte alle assenze per raduni o competizioni internazionali dell’atleta? Il corso che desidero perseguire prevede un accreditamento esterno che potrebbe non prevedere un approccio flessibile all’apprendimento? Se le mie circostanze cambiano, posso trasferire i crediti acquisiti dalla scuola/università a un’altra o a livello internazionale?
- È previsto un aiuto? C’ è un coordinatore o una persona di riferimento che sia il punto di contatto chiave per assistere l’atleta di Doppia Carriera e il suo gruppo di supporto nel risolvere eventuali problemi e sostenere lo sviluppo della DoppiaCcarriera? C’è un tutor accademico per l’atleta di Doppia Carriera? Sono previste borse di studio o agevolazioni finanziarie? Come vengono erogate? Cosa comporta una borsa d studio?
- Sport di squadra. Se sei un atleta di sport di squadra, come verranno affrontate le tue esigenze particolari?
- Strutture sportive. Le strutture a disposizione sono “adatte allo sport” per un atleta d’élite? Dove si trovano rispetto a dove vivrò e studierò? Come e quando posso accedere a queste strutture sportive? Quali sono le opzioni di trasporto disponibili per aiutarmi ad andare e tornare dalle strutture sportive?
- Che tipo di rapporti/accordi vi sono con la più ampia comunità sportiva? Ad esempio: federazione nazionale, squadre professionistiche o altri istituti/università.
- La scuola/università ha personale competente come allenatori e servizi di supporto, ad esempio preparazione fisica, nutrizione, fisioterapia, ecc.? Quelle competenze sono in loco? Come vi si accede? La scuola/università ha stabilito collegamenti nazionali o internazionali da cui attingere competenze e/o consigli? Qualche buon consiglio generale sulla scelta di una scuola/università, alcune domande da porre a sé stessi/all’atleta quando si opera la scelta della scuola/università. Cosa richiede il corso di studio a cui vorresti di iscriverti in termini di frequenza obbligatoria e apprendimento indipendente? Vi sono degli elementi obbligatori del programma che non possono essere flessibili? Qual è la qualifica che riceverei e come viene considerata nel mondo del lavoro? Il luogo/città dove è situato la scuola/università è importante per te? Qual è il costo e c’è assistenza finanziaria a cui potresti accedere? Quali sono i criteri di ammissione? Qual è il tasso di conseguimento di diploma/laurea? Quali altre strutture (oltre a quelle sportive) ci sono? Che tipo di servizi di supporto professionale e accademico esistono? Qual è il tasso di inserimento nel mondo del lavoro? È una carriera in cui potresti potenzialmente vederti successivamente/parallelamente a una carriera sportiva? Ti piacerà il corso che vorresti frequentare?