“Cosa fare con un errore: riconoscerlo, ammetterlo, imparare da esso, dimenticarlo.” – Dean Smith
Quali sono le transizioni
Durante tutta la nostra vita passiamo attraverso una serie di transizioni, ad esempio la maturazione, come dall’infanzia all’adolescenza, oppure dall’adolescenza all’età adulta. Passiamo attraverso le transizioni dove viviamo o dove lavoriamo. Passiamo attraverso transizioni sociali come da single a sposati o da sposati a single, cambiamenti nella nostra cerchia sociale, il pensionamento e così via. Il cambiamento è normale, ma comporta delle sfide. Gli atleti affrontano tutti questi cambiamenti ma parallelamente affrontano anche cambiamenti di carriera sportiva e questo presenta alcune sfide aggiuntive per l’atleta e per coloro che lo supportano. Questa unità metterà in evidenza alcuni dei nuovi ambienti o transizioni che gli atleti attraversano, quali sono le principali sfide nel gestirli e come puoi aiutarli come Genitore/Tutore. Esistono diverse interpretazioni dei nomi e dei tipi di transizioni che gli atleti attraversano nella vita. Ai fini di questo programma ci baseremo sul modello di Wylleman. Alfermann and Lavelle (2002)
Transizioni della prestazione
Lungo tutto il ciclo di vita sportiva ci sono transizioni nel livello di abilità e nella prestazione. Numerosi autori hanno descritto queste fasi di sviluppo in modo diverso, ma essenzialmente passiamo dall’essere avviati ad uno sport, a sviluppare competenze sport-specifiche, a migliorare la prestazione e forse diventare atleta di élite. Quindi è importante comprendere quali sono le sfide di transizione fino all’alta prestazione e come un Genitore/Tutore possa aiutare l’atleta.
Gestire le aspettative
Il Genitore/Tutore può essere consapevole di aiutare l’atleta a gestire le proprie aspettative nella transizione verso l’alta prestazione. I giovani atleti d’élite saranno abituati ad essere i migliori nella loro categoria giovanile ma potrebbero non necessariamente avere lo stesso immediato successo quando approdano al livello sportivo senior. Lo sviluppo della prestazione non procede linearmente e la quantità e la regolarità del successo probabilmente si ridurranno. Per aiutare l’atleta a pianificare le sue aspettative è necessario discutere con lei/lui sulla definizione degli obiettivi e, successivamente, della valutazione delle prestazioni rispetto a tali obiettivi. Se si utilizza la semplice pianificazione degli obiettivi denominata SMART (specifico, misurabile, realizzabile, realistico e tempestivo), assicurati di confrontarti con l’atleta su come gli obiettivi siano raggiungibili e realistici nei tempi previsti. Ci sono obiettivi a breve termine che siano realisticamente raggiungibili ora e che porteranno agli “obiettivi finali” a lungo termine?
Il ruolo del Genitore/Tutore è destinato a cambiare
Sappiamo che il Genitore/Tutore sarà sempre una fonte di supporto emotivo per l’atleta durante tutta la sua carriera. Tuttavia, man mano che un atleta cresce e passa dallo sport giovanile allo sport di élite, il ruolo del Genitore/Tutore può cambiare in modo significativo. Ad esempio, molti atleti junior sono allenati dai loro Genitori mentre a livello senior solo pochi continuano ad essere allenati con successo da un Genitore, più frequentemente un atleta di élite potrà essere allenato da diversi allenatori. Il Genitore/Tutore di un giovane atleta doppia carriera ha il compito primario di pianificare, decidere, sostenere emotivamente e finanziariamente l’atleta di Doppia Carriera e di essere il modello di ruolo più significativo. Tuttavia, man mano che l’atleta cresce, c’è una “maggiore dipendenza e solidarietà con gli altri atleti” e l’allenatore diventa l’agente sociale più importante della transizione.
Come può il Genitore/Tutore essere d’aiuto
Sii consapevole e preparati all’evoluzione del tuo ruolo genitoriale. Può essere difficile accettare di dover diminuire la responsabilità e la condivisione, ma tenere l’atleta stretto è solo un fattore di stress maggiore per lei/lui. Preparati al cambiamento. Aiuta il tuo atleta a pianificare la nuova transizione. Sii consapevole che questa transizione è associata ad una maggiore influenza degli allenatori e dei compagni/atleti/ e contribuisci al processo decisionale dell’atleta di Doppia Carriera nella selezione di un nuovo allenatore e ambiente sportivo. Non limitarti a scegliere un nuovo ambiente sportivo e un allenatore esclusivamente sulla base dei risultati ottenuti in precedenza, anche ritieni anche se possono fornire il tipo di supporto che tu desideri per l’atleta.